Testata Giornalistica On Line di Informazione Giuridico - Economica

 

La certificazione degli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili offre numerosi vantaggi, tra cui conformità normativa, maggiore credibilità, miglioramento delle performance aziendali, più merito creditizio e prevenzione di eventuali situazioni di squilibrio.

"Creazione di valore e conformità normativa: Certifica i tuoi assetti aziendali"

Il Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 "Codice della Crisi" ha introdotto importanti disposizioni per le imprese, stabilendo l'obbligo di adottare adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili al fine di prevenire la crisi d'impresa e garantire la continuità aziendale. In questo contesto normativo, la certificazione del Sistema di Gestione Aziendale e degli Assetti si rivela fondamentale per le imprese che desiderano ottemperare alle disposizioni di legge e migliorare le proprie performance aziendali.

L'adeguatezza degli assetti e il sistema di gestione aziendale costituiscono l'essenza di ogni sistema di controllo di gestione o pianificazione e controllo e mirano a guidare efficacemente l'operato aziendale, evitando il più possibile di navigare a vista. L'art. 2086 del Codice Civile sottolinea la necessità che gli strumenti contabili siano istituiti anche per la rilevazione tempestiva della crisi dell'impresa e della perdita della continuità aziendale.

Da più parti è stato evidenziato che le piccole e medie imprese possono incontrare difficoltà nel dotarsi di strumenti per il monitoraggio dei segnali di crisi o per controllare sistematicamente l'andamento della gestione. Tuttavia, le conoscenze metodologiche si stanno diffondendo tra i professionisti che assistono le imprese, e l'accesso a supporti operativi di calcolo e analisi, come applicativi ampiamente diffusi e tools di business intelligence, non rappresenta un ostacolo per le nostre piccole e medie imprese.

La Qaserpmi srl, in qualità di "esperti multidisciplinari" nella progettazione, implementazione, controllo e monitoraggio degli assetti organizzativi, è in grado di fornire anche una certificazione sull'adeguatezza degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili delle imprese in conformità della normativa vigente.

Importanza della certificazione:

Conformità normativa: La certificazione del Sistema di Gestione Aziendale e degli Assetti consente alle imprese di dimostrare la conformità alle disposizioni del D.Lgs. 14/2019. Ciò riduce il rischio di responsabilità civili per gli amministratori aziendali e assicura che l'organizzazione operi in conformità alle norme e ai principi stabiliti per prevenire la crisi d'impresa.

Credibilità e fiducia degli stakeholder: La certificazione rappresenta un importante strumento per guadagnare credibilità e fiducia presso gli stakeholder. Investitori, istituti finanziari e partner commerciali vedono la certificazione come una garanzia della capacità dell'impresa di gestire efficacemente la propria attività e mitigare i rischi associati alla crisi d'impresa.

Miglioramento delle performance aziendali: La certificazione del Sistema di Gestione Aziendale e degli Assetti non solo aiuta le imprese a conformarsi alle disposizioni normative, ma contribuisce anche al miglioramento complessivo delle performance aziendali. Attraverso una valutazione approfondita dei processi aziendali e l'individuazione di aree di miglioramento, l'organizzazione può ottimizzare le sue operazioni, aumentare l'efficienza e migliorare la gestione dei rischi.

Gestione proattiva dei rischi: La certificazione del Sistema di Gestione Aziendale e degli Assetti permette all'impresa di adottare una gestione proattiva dei rischi. Identificare e mitigare i rischi potenziali in anticipo consente di prevenire situazioni di crisi, proteggendo così la continuità aziendale e preservando il valore dell'impresa nel lungo termine.

Assunzione di decisioni informate: Gli assetti organizzativi adeguati forniscono informazioni tempestive e affidabili sulla situazione finanziaria e patrimoniale dell'azienda. Senza tali informazioni, gli imprenditori potrebbero prendere decisioni basate su dati incompleti o inesatti, compromettendo così il successo dell'azienda.

Concludendo la certificazione degli adeguati assetti organizzativi, amministrativi contabili e del sistema di gestione aziendale rappresenta un'opportunità cruciale per le imprese di conformarsi alle disposizioni normative e migliorare le proprie performance aziendali. Attraverso la valutazione e l'ottimizzazione dei processi aziendali, l'organizzazione può prevenire la crisi d'impresa, garantire la continuità operativa e guadagnare fiducia presso gli stakeholder. In un contesto in cui la gestione dei rischi e la conformità normativa sono diventate prioritarie, la certificazione diventa uno strumento imprescindibile per le imprese che desiderano prosperare e rimanere competitive sul mercato.

"Scegli la certezza, scegli gli Adeguati Assetti certificati"

 

#temporaryadeguatiassetti

Richiedi il contatto di un contro consulente   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.     

Qaserpmi your temporary adeguati assetti - collaboriamo anche con revisori, avvocati, banche, CFO, consulenti, organismi di vigilanza, temporary manager

 

Adeguati assetti Rating Eba2086, come possiamo aiutare la tua azienda ?

 

No Business Plan, No Fido !

Ricorso abusivo al credito bancario

Conseguenze mancanza adeguati assetti

Ammodernamento degli adeguati assetti gestionali

Analisi Centrale dei Rischi opportunità per le aziende

Visto di congruità dell’informativa finanziaria aziendale

Formazione finanziata per gli adeguati assetti per le PMI

Il controllo di gestione un investimento strategico per l'azienda

La dichiarazione di adeguatezza degli assetti e il falso in bilancio

Trasforma la tua azienda con noi: Storie di successo costruite su misura

Come presentarsi in banca più preparati e in linea con le nuove linee guida EBA

Attento amministratore se non adeguati gli assetti, la polizza assicurativa non ti salva

Perché una certificazione degli adeguati assetti aziendali? Tu imprenditore te lo sei mai chiesto?

 

Il Project Manager è una figura altamente competente e poliedrico, incaricato di guidare, pianificare, organizzare, controllare e completare con successo un progetto specifico. Questo ruolo richiede una combinazione di abilità di leadership, gestione delle risorse e pianificazione strategica per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati in modo efficiente ed efficace.
Il Project Manager si occupa di sfruttare al meglio le risorse disponibili, gestendo il budget e le tempistiche, mantenendo un equilibrio tra le esigenze del progetto e i requisiti delle parti interessate. Grazie alla sua competenza e professionalità, il Project Manager è in grado di affrontare i cambiamenti, adattarsi alle nuove sfide e assicurarsi che il progetto sia completato con successo, soddisfacendo le aspettative di tutti gli stakeholder coinvolti.

Un Project Manager ha bisogno di una serie di dati contabili e informazioni aziendali per poter gestire efficacemente un progetto. Questi dati forniscono una panoramica chiara della situazione finanziaria dell'azienda, delle risorse disponibili e dei costi associati al progetto. Di seguito sono elencati alcuni dati contabili e informazioni aziendali essenziali per un Project Manager:
1.Budget del progetto: Il Project Manager deve avere accesso al budget assegnato al progetto. Questo include il finanziamento disponibile per tutte le fasi del progetto, incluse le spese per le risorse umane, le forniture, le tecnologie e altre attività correlate.
2.Spese e costi previsti: Dati come le stime di spesa, i costi fissi e variabili associati al progetto sono fondamentali per garantire il rispetto del budget e per identificare eventuali deviazioni finanziarie.
3.Bilancio dell'azienda: Comprendere la situazione finanziaria generale dell'azienda aiuta il Project Manager a valutare la disponibilità delle risorse e la capacità finanziaria di sostenere il progetto.
4.Risorse umane: Il Project Manager ha bisogno di informazioni sulle risorse umane disponibili e sulle competenze del personale coinvolto nel progetto. Questi dati consentono di assegnare i compiti in modo efficace e di sfruttare al meglio le competenze del team.
5.Tempi e scadenze: Informazioni riguardanti le scadenze del progetto e i tempi previsti per le diverse attività sono fondamentali per la pianificazione e il monitoraggio dello stato di avanzamento.
6.Disponibilità delle forniture e dei materiali: Se il progetto richiede l'uso di forniture o materiali specifici, il Project Manager ha bisogno di dati sulla disponibilità e sugli approvvigionamenti necessari.
7.Contratti e accordi: Informazioni sui contratti o gli accordi con fornitori esterni o altre parti interessate che possono influenzare il progetto sono importanti per una gestione efficace.
8.Metriche e indicatori di performance: Dati relativi alle metriche e agli indicatori di performance del progetto forniscono una visione chiara dell'avanzamento e del raggiungimento degli obiettivi.
9.Rischi finanziari: Informazioni sui rischi finanziari potenziali o effettivi che potrebbero influenzare il progetto sono essenziali per la gestione dei rischi e la pianificazione dei contromisure.
10.Dati di vendita o risultati precedenti: Nel caso di progetti legati all'espansione dell'e-commerce o alla promozione di nuove linee di prodotti, dati di vendita o risultati precedenti possono essere utili per fare previsioni e prendere decisioni informate.
Tutti questi dati contabili e informazioni aziendali sono fondamentali per la pianificazione, l'esecuzione e il controllo del progetto. Consentono al Project Manager di prendere decisioni basate su dati concreti, mantenere il progetto all'interno dei limiti di budget e risorse, e raggiungere gli obiettivi prefissati in modo efficiente.

Il Consulente aziendale esterno: Una risorsa preziosa per il Project Manager
La collaborazione con un consulente aziendale esterno offre al Project Manager un vantaggio competitivo. Il consulente porta una prospettiva esterna e oggettiva, che aiuta il Project Manager a identificare punti di forza, criticità e rischi del progetto. Inoltre, fornisce competenze specializzate e risorse aggiuntive per affrontare sfide tecniche e complesse. Il consulente supporta il Project Manager nella pianificazione, nella gestione delle risorse e nella comunicazione con le parti interessate, contribuendo al raggiungimento dei risultati attesi in modo più efficiente ed efficace.
Ecco 10 punti chiave di collaborazione tra queste due figure:
1.Definizione degli Obiettivi del Progetto: Il consulente e il Project Manager devono lavorare insieme per comprendere appieno gli obiettivi del progetto, definire chiaramente i risultati attesi e stabilire le metriche di successo.
2.Valutazione delle Competenze Necessarie: Il consulente può aiutare il Project Manager a identificare le competenze tecniche e specializzate necessarie per affrontare specifiche sfide del progetto, fornendo risorse aggiuntive quando necessario.
3.Pianificazione e Suddivisione delle Attività: Collaborando sulla pianificazione, il consulente e il Project Manager possono definire una struttura dettagliata delle attività, assegnare responsabilità e stabilire scadenze realistiche.
4.Risolvere Problemi e Affrontare Sfide: Il consulente può supportare il Project Manager nell'individuare e affrontare tempestivamente eventuali problemi o sfide che si presentano durante l'esecuzione del progetto.
5.Monitoraggio delle Metriche e dei KPI: Entrambi devono collaborare nella definizione delle metriche e degli indicatori di performance chiave (KPI) per monitorare i progressi del progetto e adottare azioni correttive se necessario.
6.Gestione delle Risorse: Il consulente può fornire un contributo prezioso nella gestione delle risorse, assicurandosi che siano assegnate in modo efficace e che il team disponga delle competenze necessarie.
7.Comunicazione Efficace: Il Project Manager e il consulente devono lavorare insieme per garantire una comunicazione chiara e costante con il team di progetto, i dirigenti, i clienti e altre parti interessate.
8.Gestione del Budget: Il consulente può aiutare il Project Manager nella gestione e nell'ottimizzazione del budget del progetto, garantendo che le risorse finanziarie siano allocate in modo oculato.
9.Supporto nella Pianificazione delle Risorse Umane: Il consulente può fornire supporto nella pianificazione delle risorse umane, inclusa l'assegnazione dei compiti in base alle competenze e all'esperienza del team.
10.Analisi Post-Progetto: Dopo il completamento del progetto, il consulente e il Project Manager possono collaborare nell'analizzare i risultati ottenuti, raccogliendo le lezioni apprese per migliorare i futuri progetti.
La collaborazione stretta e costruttiva tra il consulente e il Project Manager è fondamentale per un'efficace gestione del progetto, garantendo che le competenze e le risorse siano sfruttate al massimo per raggiungere gli obiettivi stabiliti.

Il Project Manager deve possedere una combinazione di hard skills (competenze tecniche) e soft skills (competenze trasversali) per essere efficace nel ruolo e gestire con successo i progetti. Di seguito sono elencate alcune delle principali hard e soft skills che un Project Manager dovrebbe avere:
Hard Skills (Competenze Tecniche):
1.Pianificazione e Gestione del progetto: Competenza nel pianificare, organizzare e gestire tutte le fasi di un progetto, inclusa l'allocazione delle risorse, la definizione dei budget e la creazione di piani dettagliati.
2.Gestione del Tempo: Capacità di gestire le scadenze, anticipare i ritardi e adottare misure correttive per mantenere il progetto in linea con il piano.
3.Gestione delle Risorse: Competenza nella gestione delle risorse umane, materiali e finanziarie necessarie per il progetto, al fine di massimizzare l'efficienza e la produttività.
4.Gestione del Rischio: Capacità di identificare i rischi del progetto, valutarne l'impatto e adottare strategie di mitigazione per minimizzare gli effetti negativi.
5.Conoscenza del Settore: Comprensione del settore in cui opera il progetto, inclusi gli aspetti tecnici, le normative e le best practice del settore.
6.Capacità di Analisi e Problem Solving: Abilità nell'analizzare i dati e le informazioni, individuare le sfide e trovare soluzioni adeguate.
7.Conoscenza degli strumenti di Project Management: Competenza nell'utilizzo di strumenti e software di project management per pianificare, monitorare e documentare il progetto.

Soft Skills (Competenze Trasversali):
1.Leadership: Capacità di guidare e motivare il team, prendere decisioni tempestive e ispirare fiducia.
2.Comunicazione efficace: Abilità nel comunicare in modo chiaro e conciso con il team, le parti interessate e i clienti, ascoltando attentamente e fornendo feedback costruttivo.
3.Gestione delle relazioni: Capacità di sviluppare e mantenere relazioni positive con il team, le parti interessate e i fornitori, promuovendo una collaborazione efficace.
4.Negoziazione: Competenza nel negoziare con fornitori, clienti o altre parti interessate per raggiungere accordi vantaggiosi per tutte le parti coinvolte.
5.Capacità decisionali: Abilità nell'affrontare le decisioni complesse e adottare soluzioni rapide ed efficaci.
6.Flessibilità e Adattabilità: Capacità di adattarsi ai cambiamenti, affrontare situazioni impreviste e gestire la complessità del progetto.
7.Capacità di lavorare in Team: Abilità nel favorire un ambiente di lavoro collaborativo, incoraggiando il lavoro di squadra e sfruttando le diverse competenze dei membri del team.
8.Gestione dello stress: Capacità di gestire lo stress e la pressione che possono derivare dai progetti complessi e dalle scadenze serrate.
9.Orientamento al cliente: Fornire un servizio orientato al cliente, rispondendo alle esigenze e alle aspettative dei clienti.

L'impiego di un Project Manager offre numerosi vantaggi all'interno di un'azienda o di un progetto. Ecco alcuni dei principali vantaggi:
1.Pianificazione più efficace: Un Project Manager è esperto nella pianificazione e nell'organizzazione dei progetti. Grazie alla sua competenza, può creare piani dettagliati che definiscono gli obiettivi, le attività e le risorse necessarie per portare a termine il progetto con successo.
2.Gestione delle risorse: Un PM è responsabile di allocare in modo appropriato le risorse, come il personale, il budget e gli strumenti, per massimizzare l'efficienza e ottenere risultati ottimali.
3.Controllo dei tempi e dei costi: Il Project Manager si impegna a rispettare i tempi e i budget prefissati, monitorando costantemente lo stato di avanzamento e intervenendo tempestivamente in caso di deviazioni.
4.Comunicazione e coordinamento: Un PM favorisce una comunicazione chiara e aperta all'interno del team e con gli stakeholder, facilitando il coordinamento delle attività e la gestione delle aspettative.
5.Riduzione dei rischi: Il Project Manager è in grado di identificare i potenziali rischi e di implementare strategie di mitigazione per evitare problemi o ridurre gli impatti negativi.
6.Miglioramento dell'efficienza: Grazie a una gestione ben strutturata e una migliore organizzazione delle risorse, i progetti sono più efficienti e possono essere completati in tempi più brevi.
7.Focalizzazione sugli obiettivi: Un PM aiuta il team a mantenere la concentrazione sugli obiettivi del progetto, evitando dispersione di energia e risorse.
8.Consegna di risultati di qualità: Un Project Manager si assicura che il progetto sia gestito secondo standard elevati, garantendo la qualità del lavoro svolto.
9.Adattamento ai cambiamenti: Un PM è in grado di affrontare cambiamenti nel corso del progetto, regolando la pianificazione e le attività di conseguenza.
10.Apprendimento e miglioramento continuo: Alla fine di un progetto, un Project Manager valuta i risultati ottenuti, identifica punti di forza e aree di miglioramento, trae lezioni utili per futuri progetti e implementa pratiche migliorate.

Il Project Manager è uno dei pilastri su cui poggia il successo dei progetti aziendali. Con competenze tecniche e trasversali, il Project Manager guida il team attraverso le sfide, raggiunge gli obiettivi e produce risultati tangibili. La collaborazione con un consulente aziendale esterno arricchisce ulteriormente questa figura chiave, fornendo una prospettiva esterna, competenze specializzate e un supporto prezioso. Attraverso la pianificazione attenta, la gestione delle risorse e il monitoraggio costante delle metriche di performance, il Project Manager si afferma come un leader in grado di portare i progetti aziendali a nuove vette di successo. La sua capacità di adattarsi alle sfide e di guidare il team con maestria è la chiave per il futuro prospero dell'azienda.

 

Innovation Manager nell'era dell'innovazione

La fiducia come vantaggio competitivo sostenibile

La reputazione aziendale come fattore differenziante

Il Ruolo centrale del Project Manager nei progetti aziendali

Assurance e Asseverazioni: La fiducia nelle informazioni aziendali

L'allineamento strategico: La chiave del successo nell'Oceano Blu

Gli adeguati assetti aziendali e il positivo impatto sul sistema creditizio

Modello di Project Financing per la realizzazione di un impianto fotovoltaico

Il Processo di Project Management per il lancio di un E-commerce di abbigliamento di lusso

Perché una certificazione degli adeguati assetti aziendali? Tu imprenditore te lo sei mai chiesto?

Benefici per il revisore nella certificazione di adeguati assetti e continuità aziendale da parte di un consulente esterno

 

 

 

 

 

Il Project Manager è la figura chiave che guida e coordina i progetti aziendali, trasformando idee in realtà tangibili. La sua capacità di pianificare, organizzare, gestire risorse e risolvere problemi è fondamentale per il successo del progetto.

L'e-commerce di abbigliamento di lusso è un mercato competitivo e in continua crescita, spinto dalla crescente domanda di prodotti di alta qualità da parte di una clientela esigente. Il lancio di un nuovo e-commerce di abbigliamento di lusso richiede una pianificazione accurata, una progettazione dettagliata, un'attenta esecuzione e un monitoraggio costante. In questo articolo, esploreremo il processo di project management coinvolto nel lancio di un e-commerce di abbigliamento di lusso, evidenziando le fasi chiave e le informazioni cruciali necessarie per il successo del progetto.

Fase di Pianificazione:
La fase di pianificazione è il punto di partenza cruciale per il lancio dell'e-commerce di abbigliamento di lusso. In questa fase, il Project Manager deve definire chiaramente gli obiettivi del progetto, stabilire il budget disponibile e identificare le risorse umane necessarie. Dati come il budget del progetto, le stime di spesa e il tempo previsto per questa fase sono fondamentali per garantire una corretta allocazione delle risorse e per assicurarsi che il progetto si avvii sulla giusta direzione.

Fase di Progettazione:
Durante la fase di progettazione, il Project Manager collabora con il team per creare una roadmap dettagliata del progetto. Questo include la progettazione del sito web e-commerce, l'analisi della concorrenza, l'identificazione delle strategie di marketing e la preparazione dei contenuti. Informazioni quali dati sulle collezioni e i prodotti del marchio, design del sito web e-commerce, insieme a dati sulle strategie di marketing, sono essenziali per creare una visione chiara del progetto e per definire le attività da svolgere.

Fase di Esecuzione:
La fase di esecuzione segna l'inizio effettivo del lancio dell'e-commerce di abbigliamento di lusso. Durante questa fase, il team inizia a sviluppare il sito web e-commerce, seleziona e integra fornitori di servizi di pagamento e logistica, e prepara i contenuti dei prodotti. Dati come i tempi previsti per lo sviluppo del sito web, le informazioni sui fornitori e i dati di vendita di prodotti di abbigliamento di lusso sono fondamentali per assicurarsi che l'implementazione proceda in modo fluido e che le attività vengano svolte tempestivamente.

Fase di Monitoraggio e Controllo:
Il Project Manager deve monitorare costantemente le performance del progetto durante la sua esecuzione. Metriche come il traffico del sito web, le conversioni e le vendite forniscono indicazioni importanti sull'efficacia dell'e-commerce e delle strategie di marketing adottate. Il feedback dei clienti è altrettanto prezioso per valutare l'esperienza di acquisto e apportare eventuali miglioramenti. Dati sulla gestione degli ordini, le spese e i costi del progetto consentono al Project Manager di tenere sotto controllo le risorse e il budget e di prendere decisioni informate.

Fase di Chiusura:
La fase di chiusura rappresenta la conclusione del progetto. Qui, il Project Manager valuta i risultati, analizza le performance dell'e-commerce, le vendite e il ROI. Questa fase è essenziale per identificare le lezioni apprese e per raccogliere dati e informazioni utili per futuri progetti di e-commerce di abbigliamento di lusso.

Il processo di project management per il lancio di un e-commerce di abbigliamento di lusso richiede una gestione oculata, basata su dati e informazioni concrete. Una pianificazione accurata, una progettazione dettagliata, un'attenta esecuzione e un monitoraggio costante sono fondamentali per il successo del progetto. Il Project Manager, con la sua capacità di coordinare il lavoro di diverse squadre e di prendere decisioni tempestive e ben ponderate, gioca un ruolo centrale nel garantire che l'e-commerce di abbigliamento di lusso raggiunga i suoi obiettivi e soddisfi le aspettative dei clienti.

Ecco un elenco di vantaggi aggiuntivi derivanti dall'efficace utilizzo del processo di project management per il lancio di un e-commerce di abbigliamento di lusso:

Minimizzazione dei rischi: Un approccio strutturato di project management aiuta a identificare e mitigare i rischi potenziali del progetto, riducendo la probabilità di problemi e di deviazioni significative rispetto ai piani.

Massimizzazione dell'efficienza: Il Project Manager pianifica e coordina le attività del progetto in modo da massimizzare l'efficienza delle risorse disponibili, evitando sprechi di tempo e di denaro.

Focalizzazione sugli obiettivi: Grazie alla chiara definizione degli obiettivi e delle milestone, il team di progetto si mantiene concentrato sui risultati desiderati, facilitando il raggiungimento delle mete prefissate.

Comunicazione efficace: Il Project Manager favorisce una comunicazione chiara e aperta tra i membri del team, promuovendo una migliore comprensione delle attività e una maggiore collaborazione.

Conformità ai tempi e ai budget: Un'adeguata gestione dei tempi e dei costi aiuta a rispettare i limiti finanziari stabiliti e a consegnare il progetto entro le scadenze previste.

Pianificazione strategica: Un Project Manager sviluppa una strategia ben definita, considerando aspetti critici come il posizionamento di mercato, il target di clientela e le tattiche di marketing.

Migliore esperienza utente: Una gestione adeguata del progetto assicura un design e un'esperienza utente ottimali, aumentando la soddisfazione dei clienti e la probabilità di acquisti ripetuti.

Maggiore controllo: Il Project Manager monitora costantemente lo stato di avanzamento del progetto e può intervenire tempestivamente in caso di deviazioni, garantendo un maggiore controllo sulle attività.

Soddisfazione dei clienti: Un'attenta gestione del progetto contribuisce a fornire un servizio clienti di alta qualità, creando una reputazione positiva per l'e-commerce di abbigliamento di lusso.

Apprendimento e crescita: Attraverso l'analisi dei risultati e delle lezioni apprese, il team acquisisce conoscenze preziose che possono essere utilizzate per migliorare i processi e i progetti futuri.

Per misurare l'efficienza di un e-commerce di abbigliamento di lusso, il Project Manager può utilizzare una serie di Key Performance Indicators (KPI) specifici, che consentono di valutare il rendimento e il successo dell'attività. Ecco alcuni esempi di KPI che possono essere utilizzati:

Conversion Rate (Tasso di Conversione): Il tasso di conversione misura la percentuale di visitatori del sito web che compiono un'azione desiderata, come l'acquisto di un prodotto o l'iscrizione a una newsletter. Un alto tasso di conversione indica un'elevata efficacia nel convincere i visitatori a diventare clienti.

Average Order Value (Valore Medio Ordine): Questo KPI calcola il valore medio delle transazioni effettuate dai clienti. Un aumento del valore medio degli ordini suggerisce che i clienti stanno spendendo di più e che l'e-commerce sta promuovendo vendite di prodotti di maggior valore.

Cart Abandonment Rate (Tasso di Abbandono del Carrello): Questo KPI misura la percentuale di visite al carrello che non si traducono in acquisti completati. Un alto tasso di abbandono del carrello può indicare problematiche nel processo di checkout o problemi con il pricing.

Customer Retention Rate (Tasso di Fidelizzazione del Cliente): Questo KPI misura la percentuale di clienti che ritornano per fare acquisti successivi. Un alto tasso di fidelizzazione indica una buona soddisfazione dei clienti e la capacità di mantenere un rapporto duraturo con loro.

Churn Rate (Tasso di Abbandono Clienti): Questo KPI misura la percentuale di clienti che smettono di fare acquisti sull'e-commerce durante un determinato periodo di tempo. Un basso tasso di churn indica che i clienti sono soddisfatti e fedeli all'e-commerce.

Customer Acquisition Cost (Costo di Acquisizione Cliente): Questo KPI misura il costo medio sostenuto per acquisire un nuovo cliente. Ridurre il costo di acquisizione cliente può contribuire ad aumentare la redditività dell'e-commerce.

Time to Purchase (Tempo per Acquistare): Questo KPI misura il tempo medio che un cliente impiega per effettuare un acquisto dall'arrivo sul sito web. Un tempo breve indica una buona user experience e facilità nel processo di acquisto.

Bounce Rate (Tasso di Rimbalzo): Il tasso di rimbalzo misura la percentuale di visitatori che lasciano il sito dopo aver visualizzato solo una pagina. Un basso tasso di rimbalzo indica che i visitatori trovano il sito interessante e coinvolgente.

Number of Returning Visitors (Numero di Visitatori Ricorrenti): Questo KPI conta il numero di visitatori che tornano sul sito dopo una visita precedente. Un aumento del numero di visitatori ricorrenti indica un interesse continuo verso l'e-commerce.

Customer Lifetime Value (Valore della Vita del Cliente): Questo KPI calcola il valore atteso che un cliente porterà all'e-commerce nel corso della sua relazione. Un alto valore della vita del cliente indica una clientela fedele e redditizia.

Utilizzando questi KPI, il Project Manager può misurare l'efficienza e le prestazioni dell'e-commerce di abbigliamento di lusso, identificando aree di miglioramento e prendendo decisioni informate per ottimizzare il successo dell'attività.

 

Innovation Manager nell'era dell'innovazione

La fiducia come vantaggio competitivo sostenibile

La reputazione aziendale come fattore differenziante

Il Ruolo centrale del Project Manager nei progetti aziendali

Assurance e Asseverazioni: La fiducia nelle informazioni aziendali

L'allineamento strategico: La chiave del successo nell'Oceano Blu

Gli adeguati assetti aziendali e il positivo impatto sul sistema creditizio

Modello di Project Financing per la realizzazione di un impianto fotovoltaico

Il Processo di Project Management per il lancio di un E-commerce di abbigliamento di lusso

Perché una certificazione degli adeguati assetti aziendali? Tu imprenditore te lo sei mai chiesto?

Benefici per il revisore nella certificazione di adeguati assetti e continuità aziendale da parte di un consulente esterno

 

Funzioni e processi aziendali

Il processo continuo aziendale

L'Automazione Robotica dei Processi (RPA) per le PMI

Come ridisegnare con successo un Processo Aziendale

Adeguati assetti processo di vigilanza approccio passo dopo passo

Il funzionamento di un'azienda: Processi, Struttura, Obiettivi e Gestione del Rischio

 

 

 

Nell'attuale contesto aziendale sempre più dinamico e competitivo, le PMI si trovano spesso ad affrontare sfide complesse che richiedono competenze specializzate e una prospettiva esterna. In tali situazioni, l'utilizzo di un temporary manager o interim manager può offrire un'opportunità preziosa per affrontare queste sfide e promuovere la trasformazione aziendale. Analizziamo insieme il ruolo del temporary manager e come questa figura può portare benefici significativi alle PMI italiane.

Il ruolo del Temporary Manager:
Un temporary manager è un professionista esperto che viene assunto per un periodo di tempo limitato per svolgere un ruolo di gestione temporaneo all'interno di un'azienda. Questa figura porta con sé una vasta esperienza e competenze specifiche, che possono essere applicate per affrontare situazioni critiche, guidare progetti complessi o colmare il gap culturale. Il temporary manager può assumere ruoli di alto livello, come direttore generale, direttore finanziario o direttore delle risorse umane, e lavorare a stretto contatto con il team interno per raggiungere obiettivi specifici.

Vantaggi dell'utilizzo di un Temporary Manager:
L'utilizzo di un temporary manager offre diversi vantaggi per le aziende che affrontano sfide complesse e cercano di promuovere la trasformazione. Di seguito sono elencati alcuni dei principali vantaggi:

Esperienza specializzata: I temporary manager portano con sé una vasta esperienza e competenze specializzate acquisite attraverso una lunga carriera manageriale. Questa esperienza può essere applicata per risolvere problemi specifici o affrontare sfide complesse che richiedono competenze specifiche difficilmente reperibili all'interno dell'azienda.

Prospettiva esterna: Un temporary manager offre una prospettiva esterna e oggettiva sull'azienda. Essendo un professionista indipendente, può apportare un punto di vista fresco e obiettivo, identificando opportunità di miglioramento e sfide che potrebbero essere sfuggite all'attenzione del team interno. Questo contribuisce a stimolare l'innovazione e favorire la trasformazione aziendale.

Rapida disponibilità e flessibilità: I temporary manager sono disponibili per essere assunti in tempi brevi e possono iniziare a lavorare immediatamente. Questa flessibilità è particolarmente vantaggiosa quando un'azienda si trova di fronte a situazioni critiche o opportunità che richiedono una risposta rapida. Inoltre, la durata del contratto può essere definita in base alle esigenze specifiche dell'azienda.

Gestione del cambiamento e trasformazione culturale: Il temporary manager può svolgere un ruolo chiave nella gestione del cambiamento e nella promozione della trasformazione culturale all'interno dell'azienda. Questa figura può guidare il processo di cambiamento, facilitare l'adozione di nuove pratiche e favorire una cultura aziendale aperta all'innovazione e all'apprendimento continuo.

Sbocco di potenziale inespresso: Un temporary manager può individuare e sbloccare il potenziale inespresso all'interno dell'azienda. Attraverso la sua esperienza e competenze, può identificare talenti nascosti, promuovere l'eccellenza operativa e favorire l'innovazione. Questo può portare a un aumento della produttività, della motivazione del personale e al raggiungimento di obiettivi aziendali ambiziosi.


In un ambiente aziendale in continua evoluzione, l'utilizzo di un temporary manager offre un'opportunità preziosa per affrontare sfide complesse, colmare il gap culturale e promuovere la trasformazione aziendale. Grazie alla loro esperienza specializzata, prospettiva esterna, rapida disponibilità e flessibilità, i temporary manager possono apportare un valore significativo alle aziende. Sia che si tratti di affrontare una crisi aziendale, guidare un processo di trasformazione o implementare pratiche innovative, il temporary manager può essere un alleato prezioso per il successo a lungo termine delle aziende che cercano di adattarsi e prosperare in un ambiente competitivo.

 

Articolo redatto da Francesco Cacchiarelli commercialista & business partner dal 1989

 

#adeguatiassetti   #qaserpmi   #metodoEBA2086  #temporarycontroller  #temporaryadeguatiassetti  #compliance2086  

 

Per la progettazione, l'implementazione e il monitoraggio di un sistema di adeguati assetti aziendali scrivici   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   

Collaboriamo anche con revisori, avvocati, banche, CFO, consulenti, fondi interprofessionali, organismi di vigilanza, temporary manager.

 

Opportunità adeguati assetti

La fiducia come vantaggio competitivo sostenibile

La reputazione aziendale come fattore differenziante

Costi vs. Investimenti la cruciale distinzione per il successo

Assurance e Asseverazioni: La fiducia nelle informazioni aziendali

L'allineamento strategico: La chiave del successo nell'Oceano Blu

Gli adeguati assetti aziendali e il positivo impatto sul sistema creditizio

Il tempo è denaro: Perché il timing è cruciale nelle decisioni aziendali

Perché una certificazione degli adeguati assetti aziendali? Tu imprenditore te lo sei mai chiesto?

Benefici per il revisore nella certificazione di adeguati assetti e continuità aziendale da parte di un consulente esterno

 


Caso studio 1: Azienda manifatturiera in crisi finanziaria
Situazione: Un'azienda manifatturiera sta affrontando una grave crisi finanziaria a causa di una combinazione di fattori, tra cui una diminuzione delle vendite e un alto livello di indebitamento.
Soluzione: Un temporary manager con esperienza nella gestione finanziaria viene reclutato per ristrutturare il debito, negoziare nuove condizioni con i creditori, identificare inefficienze e migliorare la gestione del capitale circolante. Attraverso una combinazione di strategie di riduzione dei costi, rinegoziazione del debito e miglioramento delle operazioni, il temporary manager riesce a migliorare la PFN dell'azienda e riportarla su una traiettoria finanziaria sostenibile nel giro di sei mesi.

Caso studio 2: Startup in rapida crescita
Situazione: Una startup innovativa sta vivendo una fase di rapida crescita, ma si trova a dover affrontare una serie di sfide operative e gestionali. Il team interno non ha sufficiente esperienza nella gestione di un'azienda in espansione e sono necessarie competenze aggiuntive per sostenere la crescita.
Soluzione: Un temporary manager con una vasta esperienza nella gestione di startup viene assunto per guidare il team attraverso la fase di crescita. Il temporary manager si concentra sull'implementazione di processi e procedure scalabili, sull'attrazione e lo sviluppo di talenti, nonché sulla creazione di una cultura aziendale forte. Grazie all'esperienza del temporary manager e alla sua capacità di adattarsi rapidamente all'ambiente di startup, l'azienda riesce a gestire con successo la crescita, mantenere un'elevata qualità operativa e raggiungere i propri obiettivi di espansione.

Questi casi studio illustrano come l'utilizzo di un temporary manager può portare benefici significativi alle aziende in diverse situazioni. Grazie alla loro esperienza, competenze specifiche e prospettiva esterna, i temporary manager possono affrontare sfide complesse, promuovere la trasformazione e contribuire al successo delle aziende in tempi rapidi.

 

 

 

L'ottimizzazione di DSO e DPO è una chiave per sbloccare liquidità aziendale e garantire una gestione finanziaria solida.

Confrontandomi spesso con imprenditori mi rendo conto che quando si parla di nuova liquidità, l’unica idea che viene in mente è “Devo andare in banca”.

In realtà, caro Imprenditore, per aumentare la liquidità della tua azienda l’unica via non è la banca.

Spesso la liquidità di cui hai bisogno ce l’hai già in casa, semplicemente è bloccata nel processo produttivo e quindi non puoi accedervi.

Oggi in questo articolo voglio presentarti due indicatori fondamentali che devi conoscere per capire come sbloccare tutta quella liquidità attualmente congelata nel processo produttivo aziendale: il DSO e il DPO.

Questo due indicatori sono fondamentali anche e soprattutto per mantenere un equilibrio finanziario ed evitare di entrare in seria difficoltà.

Il DSO acronimo di "Days Sales Outstanding" evidenzia il tempo medio di incasso dei crediti aziendali ed è un indicatore chiave della salute finanziaria della tua azienda.

Un valore DSO troppo alto suggerisce che un'azienda sta riscontrando ritardi nella ricezione dei pagamenti e questo potrebbe portare a seri problemi finanziari che possono indurti a pensare di dover ricorrere al sistema bancario, quando in realtà puoi recuperare molta liquidità semplicemente lavorando sul DSO e/o il DPO (ovvero il tempo medio di pagamento delle fatture a fornitori).

La formula per calcolare il DSO è la seguente:

DSO = (crediti commerciali / vendite totali) * 365 giorni

Ad esempio si ipotizzi che un'azienda abbia un fatturato annuo di 1.000.000 euro e al 31 dicembre abbia in bilancio crediti verso clienti per 250.000 euro.

In questo caso il DSO sarà uguale a: DSO = (250.000€ / 1.000.000€) × 365 giorni = 91 gg.

Questo vuol dire che l’azienda incassa i propri crediti mediamente a 91 giorni dall’emissione della fattura.

Se ora sai di avere un DSO di 91 giorni, ti devi preoccupare di andare a controllare che il tempo medio di pagamento dei fornitori sia minimo uguale a 91 giorni!

Il DSO esprime in quanti giorni i tuoi crediti commerciali si trasformano in entrate di cassa. Queste, insieme alle rimanenze, costituiscono l'elemento principale del capitale circolante ed è estremamente importante per una azienda, per mantenere un equilibrio finanziario, tenere sotto controllo il DSO e migliorarlo.

Come possiamo migliorare il DSO?

Negoziando termini di pagamento migliori, impostando termini di pagamento più brevi, pagamenti anticipati, sconti per pagamenti anticipati, ecc. ecc.

Rafforzando e velocizzando il processo di fatturazione, riducendo al massimo i tempi di fatturazione o passando da una fatturazione mensile ad una quindicinale.

Gestendo meglio la contabilità clienti investendo in un monitoraggio efficiente dei pagamenti per ricordare ai clienti le fatture non pagate e definire processi di recupero chiari, se necessario tramite un'agenzia di recupero crediti. Anche assicurare il tuo credito commerciale è una soluzione per garantire la stabilità del tuo DSO.

Il DPO (Days Payable Outstanding) è l’indicatore speculare al DSO: infatti permette di calcolare quanti giorni si impiegano in media per pagare le proprie fatture.

DPO = (debiti commerciali / costo della merce venduta) * 365 giorni

Lavorando correttamente con il DSO e il DPO possiamo sbloccare veramente diversa liquidità aziendale che attualmente è bloccata nel processo di produzione dell’azienda, ad esempio diminuendo i tempi di incasso (DSO) e allungando i tempi di pagamento verso i fornitori (DPO).

Ovviamente per capire quali strategie adottare per lavorare su questi indicatori è fondamentale analizzare la situazione della propria azienda ed essere affiancati da esperti in materia.

 

"Sblocca la liquidità aziendale, vai oltre le banche e ottimizza il tuo DSO e DPO!"

 

Articolo redatto da Francesco Cacchiarelli 11-05-2017

 

Prenota una chiamata per approfondire scrivendoci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

GUIDA PRATICA GRATUITA
8 strategie pratiche per INCREMENTARE la liquidità aziendale SENZA ricorrere alle banche
Clicca qui per avere la tua copia gratuita.

 

Il piano di audit risk based per il raggiungimento degli obiettivi aziendali

Capitale circolante netto e la salute finanziaria della tua azienda

La rivoluzione in atto nei rapporti con il sistema bancario

Differenza tra tesoreria e programmazione finanziaria

La posizione finanziaria netta PFN

Adeguati assetti organizzativi

Professione controller

 

Controllo di gestione, controllo interno, controllo liquidità, consulenza organizzativa, consulenza contratto di rete, consulenza PMI, gestione della complessità, problem solving, pensiero critico, flessibilità cognitiva, formazione, ricerca & sviluppo, CFO, finanzia di impresa, advisor indipendenti, adeguati assetti, consulente strategico aziendale, valutazione delle performance aziendali, consulenza tesoreria aziendale, consulenza aziendale strategica,

Francesco Cacchiarelli economista di impresa e business partner

Iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Viterbo, al numero 084 sezione A, anzianità 1989

Iscritto nel Registro dei Revisori Legali MEF, al numero 103287 sezione A, anzianità 1999

 

La tua liquidità è sotto controllo ? Leggi gratuitamente gli articoli riportati:
 
 
 
 
 

Fare finanza in azienda significa occuparsi delle attività finanziarie e gestionali all'interno di un'organizzazione. Questo ruolo coinvolge la gestione dei flussi di denaro, l'analisi dei dati finanziari, la pianificazione e il controllo del bilancio, nonché la valutazione degli investimenti e delle strategie finanziarie.

La finanza aziendale svolge un ruolo essenziale nel mondo degli affari, fornendo una solida base finanziaria per l'azienda e guidando le decisioni strategiche. Attraverso una serie di attività finanziarie, i professionisti della finanza contribuiscono a garantire la sostenibilità, la crescita e il successo a lungo termine dell'organizzazione. In questo articolo, esploreremo le principali attività svolte dalla funzione finanziaria in azienda e il loro impatto sulle operazioni aziendali.

Pianificazione finanziaria:
La pianificazione finanziaria è un elemento cruciale per il successo aziendale. I professionisti della finanza lavorano a stretto contatto con i diversi dipartimenti per stabilire obiettivi finanziari a breve e lungo termine. Questo include la pianificazione del budget, la previsione finanziaria e la gestione del capitale circolante. Una pianificazione finanziaria accurata aiuta a garantire che l'azienda abbia le risorse finanziarie necessarie per coprire le spese correnti, gestire gli investimenti e affrontare eventuali situazioni di emergenza.

Gestione della tesoreria:
La gestione della tesoreria è un'altra responsabilità chiave della funzione finanziaria aziendale. I professionisti finanziari monitorano e gestiscono i flussi di cassa dell'azienda, assicurando che ci siano fondi sufficienti per soddisfare le esigenze finanziarie quotidiane. Ciò include la gestione dei conti bancari, il monitoraggio delle entrate e delle uscite, la gestione delle linee di credito e delle relazioni con le banche. Una gestione efficace della tesoreria consente di massimizzare l'utilizzo dei fondi disponibili e di evitare problemi di liquidità.

Analisi finanziaria:
L'analisi finanziaria è uno strumento essenziale per valutare la salute finanziaria dell'azienda e prendere decisioni informate. I professionisti della finanza analizzano i dati finanziari, elaborano rapporti finanziari, identificano le tendenze e valutano le prestazioni dell'azienda. Utilizzando indicatori finanziari come il margine di profitto, il rendimento degli investimenti e il rapporto debito/equity, l'analisi finanziaria fornisce una panoramica chiara della situazione finanziaria dell'azienda e consente di identificare aree di miglioramento o opportunità di crescita.

Valutazione degli investimenti:
La valutazione degli investimenti è un'altra attività chiave della funzione finanziaria in azienda. I professionisti della finanza analizzano le opportunità di investimento, valutano il potenziale rendimento e i rischi associati. Questo può includere l'analisi dei rendimenti attesi, l'esame delle prospettive di mercato, la valutazione dei costi e dei benefici. Utilizzando metodi di valutazione come il valore attuale netto (VAN) e il tasso interno di rendimento (TIR), la valutazione degli investimenti aiuta a prendere decisioni informate e a ottimizzare l'allocazione delle risorse finanziarie dell'azienda.

Gestione del rischio finanziario:
La gestione del rischio finanziario è fondamentale per mitigare le potenziali minacce finanziarie all'azienda. I professionisti della finanza identificano e gestiscono i rischi finanziari come il rischio di cambio valuta, il rischio di tasso di interesse o il rischio di credito. Ciò può includere l'implementazione di strategie di copertura, la diversificazione degli investimenti o l'utilizzo di strumenti finanziari per gestire e mitigare i rischi. La gestione del rischio finanziario aiuta a proteggere l'azienda da eventi imprevisti e a garantire la stabilità finanziaria nel lungo periodo.


La funzione finanziaria in azienda svolge quindi un ruolo fondamentale per garantire una gestione finanziaria efficace e guidare il successo dell'organizzazione. Attraverso attività come la pianificazione finanziaria, la gestione della tesoreria, l'analisi finanziaria, la valutazione degli investimenti e la gestione del rischio finanziario, i professionisti della finanza forniscono una base solida per prendere decisioni informate e ottimizzare l'utilizzo delle risorse finanziarie. Investire nella finanza aziendale e nel suo ruolo strategico è essenziale per raggiungere gli obiettivi aziendali e mantenere una posizione competitiva nel mercato.

Ecco tre casi studio che illustrano l'applicazione delle attività finanziarie in azienda:

Caso studio: Valutazione di un'opportunità di investimento
Un'azienda di produzione alimentare sta considerando l'apertura di una nuova linea di prodotti. Il responsabile finanziario svolge un'analisi finanziaria completa per valutare l'opportunità di investimento. Vengono analizzati i costi di produzione, i prezzi di vendita previsti, le spese di marketing e distribuzione, nonché il potenziale mercato di riferimento. Utilizzando metodi di valutazione degli investimenti come il valore attuale netto (VAN) e il tasso interno di rendimento (TIR), il responsabile finanziario valuta la redditività dell'investimento e presenta una raccomandazione alla direzione aziendale.

Caso studio: Gestione del capitale circolante
Un'azienda di abbigliamento sta affrontando problemi di liquidità a causa di un allungamento dei tempi di incasso dei crediti e di una riduzione delle scorte di magazzino. Il responsabile finanziario si occupa di gestire il capitale circolante dell'azienda per ottimizzare la gestione della liquidità. Vengono implementate politiche di recupero dei crediti più rigorose, strategie di negoziazione dei termini di pagamento con i fornitori e una pianificazione più accurata delle scorte. Queste azioni aiutano l'azienda a migliorare il flusso di cassa e a ridurre la dipendenza dai finanziamenti esterni.

Caso studio: Analisi dei costi e del rendimento di un progetto
Un'azienda manifatturiera sta valutando l'implementazione di nuovi macchinari per migliorare l'efficienza produttiva. Il responsabile finanziario svolge un'analisi dei costi e del rendimento per valutare l'opportunità. Vengono valutati i costi di acquisto dei macchinari, i costi operativi aggiuntivi, i risparmi di costi attesi e l'impatto sulle prestazioni dell'azienda. Utilizzando metriche finanziarie come il payback period e il ROI (Return on Investment), il responsabile finanziario determina se l'investimento nel nuovo macchinario è finanziariamente vantaggioso per l'azienda.

Come consulente esterno, posso offrire supporto e consulenza specializzata per aiutare la funzione finanziaria aziendale a raggiungere i suoi obiettivi e adottare le migliori pratiche finanziarie. Ecco alcune attività che potrei svolgere:

Valutazione e analisi finanziaria: Puoi eseguire analisi finanziarie approfondite per valutare la salute finanziaria dell'azienda e identificare aree di miglioramento. Questo potrebbe includere l'analisi dei rapporti finanziari, la valutazione delle performance aziendali, l'identificazione dei fattori di rischio e la formulazione di raccomandazioni per migliorare l'efficienza e la redditività.

Pianificazione finanziaria e budgeting: Puoi collaborare con la funzione finanziaria per sviluppare piani finanziari a breve e lungo termine. Questo potrebbe includere la pianificazione del budget, la previsione finanziaria, la gestione del capitale circolante e l'elaborazione di strategie per ottimizzare l'allocazione delle risorse finanziarie.

Ottimizzazione dei processi finanziari: Puoi aiutare a identificare e implementare miglioramenti nei processi finanziari dell'azienda. Ciò potrebbe riguardare l'automatizzazione dei processi contabili, l'implementazione di sistemi di gestione finanziaria integrati, l'ottimizzazione dei processi di fatturazione e di recupero crediti, nonché l'implementazione di controlli interni efficaci per garantire l'integrità dei dati finanziari.

Supporto nella gestione del rischio finanziario: Puoi lavorare con l'azienda per identificare e gestire i rischi finanziari. Questo potrebbe includere l'analisi e la gestione dei rischi di cambio valuta, dei rischi di interesse, dei rischi di credito e di altri fattori che potrebbero influenzare la stabilità finanziaria dell'azienda. Puoi aiutare a sviluppare politiche e strategie di mitigazione del rischio finanziario e supportare nella scelta di strumenti finanziari adeguati.

Formazione e sviluppo: Puoi fornire formazione e supporto allo sviluppo professionale per i membri del team finanziario. Ciò potrebbe includere la formazione sulle best practice finanziarie, l'aggiornamento sulle normative fiscali e finanziarie, nonché la condivisione di conoscenze specialistiche in ambiti specifici come la gestione del flusso di cassa, la gestione degli investimenti o la pianificazione fiscale.

 

Francesco Cacchiarelli, economista di impresa, iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Viterbo, al numero 084 sezione A, anzianità 1989, iscritto nel Registro dei Revisori Legali MEF, al numero 103287 sezione A, anzianità 1999

 

La tua liquidità è sotto controllo ? Leggi gratuitamente gli articoli riportati:
 
 
 
 
 
Prenota una chiamata per approfondire scrivendoci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 

Il valore di un buon consiglio 

Pagare meno imposte con il Patent Box

Budget di tesoreria e rendiconto finanziario

Cosa fare per migliorare gli assetti aziendali

Tappare i fori prima di aggiungere altra acqua

Soldi in arrivo ? Cambia l'approccio con la tua Banca

Aumento del fatturato: il ruolo vitale di margine e incasso

Audit volontaria per l'Adeguatezza dei tuoi Assetti Aziendali

Servizi analisi e gestione del Cash Flow per audit Codice Crisi 

Trova alternative ai prestiti bancari ottimizzando il tuo magazzino

Il mindset dell'imprenditore e le differenze chiave con i consulenti

Evita Perdite Costose: Investi nel Controllo Aziendale Personalizzato

Perché a volte gli imprenditori sottovalutano i segnali delle crisi aziendali

Una visita alla ricerca di soluzioni: Analisi delle principali criticità aziendali

Devi aprire la partita IVA? Cerca qui la tua attività..