Clicca qui per scaricare un esempio di compilazione del modello F24 con importo a debito e a credito.
L’obbligo di versamento dell'IVA dovuta in base alla dichiarazione sussiste solo per gli importi superiori agli euro 10,33.
Saldo IVA 2023: 16 marzo 2024 (in unica soluzione)
Rateizzazione:
10 rate mensili di pari importo (da marzo a dicembre 2024)
Maggiorazione dello 0,33% mensile per ogni rata successiva alla prima
Scadenze:
16 marzo 2024 rata 1
16 aprile 2024 rata 2
16 maggio 2024 rata 3
16 giugno 2024 rata 4
16 luglio 2024 rata 5
20 agosto 2024 rata 6
16 settembre 2024 rata 7
16 ottobre 2024 rata 8
16 novembre 2024 rata 9
Ultima rata: 16 dicembre 2024 + 2,97% di interesse
Differimento al 30 giugno 2024:
Maggiorazione 1,6% (0,4% per ogni mese di ritardo)
Rateizzazione da luglio 2024
Scadenze: 1° luglio, 16 luglio, 20 agosto, etc.
Ultima rata: 16 dicembre 2024
Differimento al 31 luglio 2024:
Maggiorazione 2,0064% (1,6% + 0,4% calcolata anche sull'1,6%)
Rateizzazione da agosto 2024
Scadenze: 31 luglio, 20 agosto, 16 settembre, etc.
Ultima rata: 16 dicembre 2024
Codice Tributo:
6099 - Anno di riferimento 2023
Compensazione Credito IVA:
Utilizzo in compensazione in F24:
Fino a 5.000 euro: dal 1° gennaio 2024
Oltre 5.000 euro: dopo apposizione del visto di conformità e dal 10° giorno successivo alla presentazione della dichiarazione annuale IVA
Canale telematico Entratel/Fisconline per l'invio dei modelli F24
Novità 2024:
Dichiarazione IVA 2024 recepisce le novità della riforma fiscale
Termine ultimo per il saldo IVA: 16 dicembre 2024
Rateizzazione in 10 rate mensili con interessi 0,33% mensile
Differimento al 30 giugno 2024 con maggiorazione 1,6%
Differimento al 31 luglio 2024 senza maggiorazione, ma con maggiorazione 2,0064%
Si ricorda che in caso di compensazione del saldo Iva a debito con i crediti risultanti dalla dichiarazione dei redditi nel caso in cui il credito fiscale sia superiore al debito non si applica la maggiorazione dello 0,40%. Se, invece, la compensazione è effettuata in modo parziale, la maggiorazione dello 0,40% deve essere computata soltanto sulla differenza di Iva a debito da pagare.
Compensazione IVA libere fino a 5.000 euro. Il credito annuale IVA (sezione erario importi a credito compensati codice tributo 6099 rateazione 0101 anno 2022) può essere utilizzato in compensazione in F24 già dal 01 gennaio 2023, per un importo non superiore a 5.000 euro.
Si ricorda poi che è obbligatorio utilizzare il canale telematico Entratel/Fisconline per l'invio dei modelli F24 relativi agli utilizzi in compensazione di crediti IVA.
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