Mercato telematico sul quale si negoziano per quantitativi unitari all'ingrosso i Titoli di Stato quotati e non quotati in Borsa e altri tipi di strumenti obbligazionari. 
Il mercato MTS è stato istituito con decreto del Ministero del Tesoro dell’8/02/1988. Inizialmente regolamentato da un organismo consortile (Comitato di Gestione) è stato successivamente privatizzato nel 1997, a seguito del Decreto Eurosim, e si è costituita la società MTS S.p.A., i cui soci sono le più importanti istituzioni finanziarie italiane ed estere, ciascuna delle quali può detenere una quota massima di capitale pari al 5%. Dal gennaio 2006, MBE Holding, joint venture tra Euronext NV e Borsa Italiana S.p.A., è il principale azionista (partecipazione pari al 60%) di MTS S.pA.; il rmanente capitale è detenuto da primarie istituzioni bancarie.
Vi si negoziano, sulla base di importi minimi, Titoli di Stato (emessi dallo Stato italiano e da Stati esteri) e titoli garantiti dallo Stato. Si tratta di un mercato secondario all’ingrosso (l’ammontare minimo di negoziazione è fissato a 2,5 milioni di euro) in cui possono operare solo operatori specializzati, ossia gli investitori istituzionali (il mercato al dettaglio dei Titoli di Stato è, invece, il MOT, in cui possono operare anche i singoli risparmiatori); in particolare, il regolamento del mercato (si tratta di un mercato regolamentato) stabilisce che possono essere ammessi alle negoziazioni le banche nazionali, comunitarie ed extracomunitarie, le imprese d’investimento italiane, comunitarie ed extracomunitarie, il Ministero del Tesoro e la Banca d’Italia. È un mercato Quote Driven basato su quotazioni esposte da operatori che operano in conto proprio e che sono tenuti a esporre quotazioni in acquisto e in vendita per quantitativi minimi determinati. Tali soggetti possono svolgere la funzione di primary dealer (operatore principale) con funzione di market maker, dealer (si pone come controparte dei primary dealers) e specialista.
Sul MTS si negoziano:
BTP, BOT, CTZ STRIPS, CCT;
dal giugno 1998 l’Italy bond 5% denominato in ECU, con scadenza maggio 2008;
da settembre 1998 il titolo BEI con scadenza aprile 2008, denominato in lire con cedola annuale del 5% e procedura di regolamento affidata al Cedel o all’Euroclear;
dal 15/09/1998 titoli emessi dal Governo Federale tedesco (Bund) con vita residua superiore a 2 anni, cedola fissa annuale e scadenze comprese tra il 2000 ed il 2008;
Eurobond;
titoli emessi da organismi internazionali partecipati da Stati.
Segmenti del mercato: il mercato MTS si suddivide in tre segmenti:
MTS Cash (mercato cash);
MTS Pct: su cui si negoziano i contratti pronti contro termine;
MTS strips: su cui si negoziano prodotti strip.
Le negoziazioni avvengono in forma anonima ad eccezione del comparto MTS Pct.
I partecipanti al mercato sono suddivisi in:
- market makers: hanno un totale attivo minimo pari a 39 milioni di euro e hanno effettuato negoziazioni su MTS nell'anno precedente per almeno 39 miliardi di euro;
- market takers: hanno un totale attivo minimo pari a 10,4 milioni di euro e hanno effettuato negoziazioni su MTS nell'anno precedente per almeno 1 miliardo di euro.
Le Proposte di Negoziazione possono essere effettuate per quantitativi minimi pari a 10,5 o 2,5 milioni di euro a seconda dello strumento. La liquidazione è su base netta (Delivery Versus Payment) mediante il Sistema di Liquidazione dei Titoli gestito da Banca d'Italia con scadenza pari al secondo giorno di borsa aperta successivo a quello di stipulazione per i BOT e al terzo per tutti gli altri strumenti.
Modalità e orari delle negoziazioni:
- pre-mercato 7.30 - 8.00: in questa fase possono operare solo i primary dealer, che immettono, modificano, sospendono e riattivano le proprie proposte; ogni operatore vede solo le sue proposte;
- mercato preventivo 8.00 - 8.15: ogni aderente opera in base al profilo utente che gli è stato assegnato; non è consentito l’abbinamento automatico tra le proposte;
- mercato aperto 8.15 - 17.30: ogni aderente opera in base al profilo utente che gli è stato assegnato; è consentito l’abbinamento automatico tra le proposte;
- mercato chiuso 17.30 - 20.00: in questa fase l'operatività è completamente inibita. Gli aderenti possono solo inviare e ricevere messaggi, esaminare i dati statistici riferiti alla giornata di contrattazione, ricevere report e listini, caricare nuove versioni del software periferico.

Per ogni proposta è possibile inserire una quantità (block) pari alla quantità massima che l’operatore è disposto a scambiare ed una quantità (drip) pari alla quantità che si intende mostrare al mercato.

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