Mercato mobiliare caratterizzato dalla presenza di operatori specializzati (market makers), che si impegnano a esporre con continuità quotazioni impegnative alle quali sono disposti ad acquistare o vendere determinate quantità di attività (merci, titoli, valute). Il market maker espone con continuità due prezzi: un prezzo denaro (bid) al quale è disposto ad acquistare l'attività sulla quale fa mercato e un prezzo lettera (ask, più elevato) al quale è disposto a vendere. La differenza tra i due prezzi è denominata differenziale denaro-lettera (bid-ask spread).  Contrariamente ad un mercato ad asta, dove i prezzi si formano a seguito dell'incrocio degli ordini di acquirenti e venditori, un mercato quote driven è "guidato” dalle quotazioni (prezzi) proposte dai market makers.Il market maker espone con continuità due prezzi: un prezzo denaro (bid) al quale è disposto ad acquistare l'attività sulla quale fa mercato e un prezzo lettera (ask, più elevato) al quale è disposto a vendere. La differenza tra i due prezzi è denominata differenziale denaro-lettera (bid-ask spread). Il market maker costituisce un elemento fluidificante del mercato poiché assume posizioni in proprio, in contropartita con gli investitori. Tale operatore trae profitto dalla differenza (spread) tra il prezzo di vendita e quello di acquisto degli strumenti. Le quotazioni del market maker sono impegnative nel senso che egli è obbligato a concludere lo scambio alle condizioni (prezzo e quantità) esposte oppure a condizioni migliori nei confronti di chiunque ne faccia richiesta seguendo le regole del mercato.
In un mercato quote driven gli investitori sono obbligati a servirsi del market maker per effettuare le negoziazioni.
Il principale vantaggio che un mercato quote driven è l'immediatezza, infatti la presenza del market maker assicura che sia sempre possibile effettuare negoziazioni, in contropartita del market maker stesso.
La procedura di negoziazione che caratterizza il mercato quote driven si contrappone a quella che contraddistingue il mercato order driven (tipicamente il mercato ad asta), sul quale la negoziazione e lo scambio degli strumenti finanziari avvengono attraverso un meccanismo d’asta che fa incontrare domanda e offerta.
Esempi di Mercati Quote Driven sono il NASDAQ statunitense e il MTS italiano.

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