Identificare, intercettare e monitorare costantemente i rischi è un’esigenza primaria e fattore strategico di successo, a prescindere dal settore in cui si opera e dalle dimensioni aziendali. Oltre a rappresentare un presupposto fondamentale per tutelare la produttività e il raggiungimento degli obiettivi aziendali, l’identificazione e la valutazione dei rischi in alcuni casi è anche un obbligo di legge (sicurezza sul lavoro, privacy, 231, antiriciclaggio) nonché un preciso obbligo del consiglio di amministrazione che nella sua relazione di gestione ex art. 2428 dovrà provvedere a “… una descrizione dei principali rischi e incertezze cui la società è esposta”.

Il piano di audit risk based è un documento che pianifica gli interventi per controllare e contenere i rischi aziendali in un determinato intervallo temporale.

Si tratta uno strumento operativo, che ha il compito di guidare in maniera strutturata e puntuale le azioni delle funzioni proposte.

La definizione del piano parte da un’accurata valutazione dei rischi e si compone generalmente delle seguenti fasi:

Fase 1 – Definizione del rischio
Fase 2 - Mappatura del rischio (rischi strategici, operativi, di compliance, rischi di natura economico-finanziaria ecc.)
Fase 3 - Risk management che rappresenta l’attività che permette di mitigare il rischio
Fase 4 - Monitoraggio continuo
Fase 4 – Reporting di comunicazione

L'implementazione di un piano di audit risk-based offre numerosi vantaggi per le aziende nel perseguimento dei loro obiettivi aziendali quali:

-Migliore protezione degli obiettivi aziendali: Il piano di audit risk-based aiuta a identificare e mitigare i rischi che potrebbero minacciare il raggiungimento degli obiettivi aziendali, proteggendo così la redditività e la sostenibilità dell'azienda.
-Miglior gestione della reputazione e dell'immagine aziendale: Un piano di audit risk-based consente di prevenire e gestire efficacemente le potenziali crisi reputazionali, preservando così l'immagine e la fiducia dei clienti, dei partner commerciali e del pubblico.
-Maggiore stabilità finanziaria: Identificare e mitigare i rischi finanziari ed economici attraverso un piano di audit risk-based contribuisce a ridurre la volatilità dei risultati finanziari, garantendo una maggiore stabilità e prevedibilità.
-Riduzione delle perdite e dei costi: Il piano di audit risk-based consente di identificare aree di rischio critico e implementare misure preventive per ridurre le perdite finanziarie e operazionali. Ciò si traduce in una maggiore efficienza e in una riduzione dei costi derivanti da incidenti o situazioni indesiderate.
-Conformità normativa: Il piano di audit risk-based aiuta le aziende a soddisfare gli obblighi di conformità normativa, evitando sanzioni e conseguenze legali.
-Miglioramento della cultura aziendale: L'adozione di un approccio proattivo nel gestire i rischi promuove una cultura aziendale orientata alla prevenzione e alla gestione responsabile dei rischi, coinvolgendo tutti i livelli dell'organizzazione.

Per tenere sotto controllo i rischi di una organizzazione, per il corretto raggiungimento degli obiettivi aziendali, per la salvaguardia della reputazione e dell'immagine dell'azienda, per la riduzione della volatilità dei risultati, per il contenimento delle perdite, per riduzione dei costi di assicurazione, per riduzione di sprechi ed errori, per evitare l’applicazione di sanzioni, appare evidente come oramai sia importante per ogni azienda, dotarsi di uno specifico "piano di risk management" all’interno del quale siano programmati specifici interventi di monitoraggio delle misure di prevenzione adottate sulla base dei rischi opportunamente individuati e analizzati.

Tutto ciò dovrebbe rappresentare un decisivo passo verso il passaggio da un modus operandi di “navigare a vista” a una logica preventiva e lungimirante maggiormente efficace ed efficiente.

 

Articolo redatto da Francesco Cacchiarelli 11-01-2017

 

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Francesco Cacchiarelli economista di impresa

Iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Viterbo, al numero 084 sezione A, anzianità 1989

Iscritto nel Registro dei Revisori Legali MEF, al numero 103287 sezione A, anzianità 1999

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