Sotto il tendone sgargiante del marketing, si consuma un'eterna lotta tra illusioni e realtà. Da un lato, l'amministratore e i direttori vendita, abili acrobati della parola, tessono ragnatele di numeri che promettono mari e monti. Dall'altro, il reparto amministrazione finanza e controllo che osserva con scetticismo prudente le piroette finanziarie dei loro colleghi.

Lo spettacolo inizia con il lancio di un nuovo prodotto. L'amministratore, con il piglio del domatore di leoni, annuncia cifre di vendita da capogiro. I direttori vendita, agili come ginnasti, si esibiscono in virtuosismi di marketing, promettendo di conquistare il mercato in un batter d'occhio.

Ma il reparto amministrazione finanza e controllo non applaude. I loro occhi attenti scrutano le cifre, cercando di scorgere la realtà dietro il velo di ottimismo. Mancano dati concreti, le stime sono approssimative, i rischi non sono stati adeguatamente considerati.

Inizia un balletto di numeri. L'amministratore, con la sua bacchetta magica, trasforma i costi in opportunità. I direttori vendita, abili illusionisti, fanno sparire i rischi e moltiplicare i profitti. Il reparto amministrazione finanza e controllo, con tenacia, cerca di riportare la discussione sulla terraferma dei dati reali.

Lo scontro si fa più acceso. L'amministratore accusa il reparto di essere troppo timoroso e poco visionario. I direttori vendita li definiscono pessimisti e privi di slancio. Il reparto amministrazione finanza e controllo ribatte con fredde analisi e dati inconfutabili.

Nel caos del dibattito, una domanda sorge spontanea: chi ha ragione? La risposta non è semplice. Da un lato, l'entusiasmo e la visione sono necessari per portare avanti un'azienda. Dall'altro, la prudenza e la concretezza sono fondamentali per evitare di precipitare nel baratro finanziario.

Forse la soluzione non sta nel trovare un vincitore, ma nel creare un equilibrio. Un'azienda sana ha bisogno di entrambe le anime: quella che sogna e quella che calcola. Solo quando queste due forze collaborano in armonia, il circo delle illusioni contabili può trasformarsi in una solida realtà di successo.

E chissà, forse un giorno, anche i dati balleranno sulle funicelle del marketing, ma lo faranno al ritmo di una realtà finalmente condivisa.

"Venghino siori, venghino! Più gente entra, più bestie si vedono!"

 

Articolo redatto da Francesco Cacchiarelli 27-01-2017

 

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