Il bilancio d’esercizio è regolato dagli artt. 2423-2435 bis del Codice Civile e il postulato della continuità aziendale (going concern) è uno dei principi base.

L’art. 2423-bis del Codice Civile rubricato "Principi di redazione del bilancio" dispone infatti che "la valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività" e la mancanza del requisito in oggetto comporta che il bilancio non possa più essere redatto seguendo i principi di funzionamento, ma adottando i criteri di liquidazione per la valutazione delle attività e passività (capitale di liquidazione), in quanto la finalità perseguita non è più il normale funzionamento, ma la liquidazione del complesso aziendale. Il presupposto della continuità aziendale si manifesta pertanto quando l’impresa è in grado di continuare la propria esistenza operativa per un futuro prevedibile.

Oltre al Codice Civile anche il Principio Contabile Interazionale IAS 1 “Presentazione del Bilancio” prevede che i bilanci devono rappresentare una situazione patrimoniale e finanziaria fedele ed attendibile degli accadimenti aziendali oltre che devono essere redatti sulla base di una valutazione della capacità dell’azienda di poter continuare ad operare come un’entità in funzionamento.

La verifica della possibilità di applicare il principio del "going concern", così come fatto dalla direzione dell’impresa, spetta anche al revisore legale. Il Principio di Revisione n. 570 disciplina infatti le modalità operative che ogni professionista revisore deve applicare nello svolgimento del suo compito di “controllore” dell’attività aziendale oltre che di “garante” verso i terzi, con particolare riferimento all’analisi di un arco temporale individuato nei dodici mesi successivi all’atto della verifica.

Nella redazione della Nota Integrativa bisognerà anche evidenziare nel paragrafo “Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell’esercizio in approvazione e/o in quello successivo” tutti quegli elementi di criticità che sono sorti nell’esercizio in approvazione o che potrebbero sorgere durante l’esercizio immediatamente successivo che possono incidere sulla continuità aziendale e che dovranno rese note ai terzi.

Importanza di una valutazione accurata della continuità aziendale nel bilancio d'esercizio:
La corretta valutazione della continuità aziendale nel bilancio d'esercizio è fondamentale per una gestione consapevole e per prendere decisioni informate. Ecco perché è importante:

Identificare potenziali rischi e vulnerabilità: Analizzare la continuità aziendale nel bilancio d'esercizio consente di identificare potenziali rischi e vulnerabilità che potrebbero minacciare la sopravvivenza a lungo termine dell'azienda. Ciò consente di adottare misure preventive e strategie di gestione del rischio per mitigare tali minacce.

Supportare la pianificazione e la gestione finanziaria: Una valutazione accurata della continuità aziendale nel bilancio d'esercizio fornisce una base solida per la pianificazione e la gestione finanziaria. Aiuta a determinare la necessità di risorse finanziarie aggiuntive, come finanziamenti o investimenti, per sostenere l'attività aziendale nel tempo e garantire la continuità.

Fornire trasparenza agli investitori e agli stakeholder: Gli investitori e gli stakeholder esterni si affidano al bilancio d'esercizio per comprendere la situazione finanziaria e la capacità di continuità dell'azienda. Una valutazione accurata della continuità aziendale nel bilancio d'esercizio fornisce una maggiore trasparenza e fiducia nel processo decisionale.

 

Il bilancio d'esercizio è uno strumento chiave per valutare la situazione finanziaria di un'azienda, ma la sua rilevanza va oltre i numeri presentati. La valutazione accurata della continuità aziendale nel bilancio d'esercizio è essenziale per comprendere la capacità dell'azienda di sostenere le proprie attività nel lungo termine. Questo richiede un'analisi attenta di indicatori come liquidità, solvibilità, redditività, impegni e rischi contingenti, nonché previsioni finanziarie realistiche. Una corretta valutazione della continuità aziendale nel bilancio d'esercizio supporta una gestione consapevole, decisioni informate e la fiducia degli investitori e degli stakeholder nella salute finanziaria dell'azienda.

 

Articolo redatto da Francesco Cacchiarelli il 20-03-2017 09:11:02

 

 

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Francesco Cacchiarelli, economista di impresa, iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Viterbo, al numero 084 sezione A, anzianità 1989, iscritto nel Registro dei Revisori Legali MEF, al numero 103287 sezione A, anzianità 1999
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