Testata Giornalistica On Line di Informazione Giuridico - Economica

 

Il Marchio ha la funzione di contraddistinguere sul mercato i prodotti e servizi dell’impresa così come di indicare l’origine del prodotto relativamente al territorio e alle maestranze (marchio collettivo). Possono costituire oggetto di registrazione come marchio d’impresa tutti i segni suscettibili di essere rappresentati graficamente, in particolare le parole, compresi i nomi di persone, i disegni, le lettere, le cifre, i suoni, la forma del prodotto o della confezione di esso, le combinazioni o le tonalità cromatiche, purchè siano atti a distinguere i prodotti o i servizi di un’impresa da quelli di altre imprese. Il marchio dura 10 anni dalla data di presentazione della domanda ed è rinnovabile per periodi decennali.
Dal primo settembre 2002 le Camere di commercio hanno assunto tutte le funzioni svolte dagli UU.PP.I.C.A. - Uffici periferici dell’ex  Ministero dell’Industria, oggi Sviluppo Economico – comprese quelle relative al deposito delle domande di registrazione di marchi e brevetti.
Fonte: Camera di Commercio di Viterbo.
 
Cliccare qui per scaricare la Guida pratica al deposito di marchi e brevetti
 
Sotto è possibile scaricare la versione della decima Edizione con gli aggiornamenti in vigore dal 1° Gennaio 2014:
- allegato 1 “Introduzione” contenente: elenchi dei Paesi che a diverso titolo applicano la classificazione di Nizza; testo integrale dei citati Accordo di Nizza, Accordo di Madrid e Protocollo di Madrid; guida all’utente, osservazioni generali, lista dei Titoli delle Classi e note esplicative utili per il corretto utilizzo della Classificazione;
- allegato 2 “Volume 1 - Prodotti e servizi elencati in ordine alfabetico” 
- allegato 3 “Volume 2 - Prodotti e servizi elencati in ordine di classe” 

Buongiorno sono Francesco Cacchiarelli, svolgo la professione di commercialista e oggi sono stato designato come mediatore da ........ di Viterbo per la tentata risoluzione amichevole della controversia in corso tra di voi.
Anzitutto vi ringrazio per la Vostra partecipazione a questo primo incontro informativo che ha lo scopo di chiarirvi funzioni e modalità di svolgimento della mediazione ed anche di verificare la possibilità di proseguire con il tentativo di conciliazione.
Quel che si vuol fare in questo incontro è quindi di tentare una auspicabile soluzione della Vs. controversia in tempi ragionevolmente brevi e senza formalità di procedura.
Ciascuna delle parti può comunque abbandonare in qualsiasi momento il procedimento di mediazione.
Quanto detto in questo incontro è riservato.
I dati, gli elementi e le informazioni fornite nel corso dell’incontro non possono essere verbalizzati, registrati o trascritti, né divulgati a terzi, né utilizzati in eventuali successivi procedimenti comunque promossi in relazione alla controversia oggetto del presente incontro di mediazione. Ricordo che vi siete impegnati a non chiamare né me né la segreteria a testimoniare in futuri non auspicabili contenziosi tra di voi.
L’eventuale accordo che potrebbe essere raggiunto al termine della procedura, è da considerarsi giuridicamente vincolante se redatto in forma scritta e sottoscritto dalle parti e dai loro avvocati.
Preciso che il mediatore non è un giudice ma solamente un soggetto ponte che facilita la vostra comunicazione e l’eventuale soluzione amichevole della controversia. In ogni caso non ho alcun potere decisionale.
Oltre a questo incontro congiunto vi è anche la possibilità di avere incontri separati.
Assistono a questo incontro, in qualità di tirocinanti, anche i colleghi mediatori signor ............. che hanno gli stessi obblighi di riservatezza del mediatore.
Vi prego di mantenere sempre il dialogo in toni di correttezza e rispetto reciproco.
Avete delle domande da farmi ? Avete dei dubbi sulla procedura ?
Vi invito allora ad esprimervi sulla possibilità di iniziare la procedura di mediazione ..

On.le Commissione Tributaria Provinciale di Viterbo
RICORSO

Il Sig./la Società ......................................... di (luogo di residenza) .................................., con il difensore avv./dott./rag. .......................... – parte ricorrente;

nei confronti dell'Agenzia delle Entrate – Ufficio di (...............................)
– parte resistente;

avverso ............................. (avviso di accertamento, di liquidazione, di irrogazione sanzioni, di rettifica, cartella di pagamento, ecc.), n. ........................ relativo a .......................... (ad es. IRPEF, IRES, IRAP, IVA, ecc.) e notificato in data ........................................
– atto impugnato.

Il Sig. ................................. nato a ...................... il ........................... residente a ..................... via ................................ n. ....... codice fiscale ................................................
(oppure)
La società ....................... (denominazione, sede legale, codice fiscale) in persona del proprio legale rappresentante Sig. ................................ (codice fiscale .......................................), nato a ....................... e residente a ..................... in via ....................................

Rappresentato/a e difeso/a – giusta procura apposta a margine del presente atto – dall'avv./dott./rag. ............................., iscritto all'Albo ................................, con studio in .........................., via ........................... presso il quale il ricorrente è elettivamente domiciliato ai fini del giudizio.

Esaminato il provvedimento sopra indicato;
considerato che con tale atto, l'Ente impositore provvede a (indicare le pretese impositive e sanzionatorie contenute nell'atto impugnato);
valutati i motivi addotti a giustificazione dell'intervento correttivo erariale;
visti gli artt. 18 e segg. del D.Lgs. 546/1992 e ss.mm.;

RICORRE

Avverso ..................................... (indicare la tipologia dell'atto impugnato) per i motivi che seguono

FATTO

Con avviso notificato il ................................. (descrivere sinteticamente i fatti su cui è fondato l'accertamento)

MOTIVI DI DIRITTO

L'atto impugnato è illegittimo per i seguenti motivi:
...................................................................................................................

...................................................................................................................

Per i suesposti motivi, il ricorrente, come sopra rappresentato,

CHIEDE

a) in via pregiudiziale ................................................
b) in via principale .....................................................
c) in primo subordine (eventuale) ............................

Con rifusione di spese ed onorari di causa.

Quanto sopra affermato e richiesto in relazione a ................................ (indicare la tipologia dell'atto impugnato) il sottoscritto indica sin d'ora l'elenco degli atti e dei documenti (in fotocopia) che saranno depositati nel fascicolo di parte in sede di costituzione in giudizio del ricorrente (art. 22, D.Lgs. 546/1992):
...................................................................................


DICHIARAZIONE DI VALORE
Dichiara che l’imposta richiesta è pari ad € ................. e che il valore del contributo unificato è di € .................... Dichiara, altresì di volere ricevere le comunicazioni e notificazioni al seguente indirizzo email ............................................. e al seguente numero di fax .......................


Con ossequio.

Luogo e data Firma del difensore

DICHIARAZIONE di CONFORMITÀ della COPIA del RICORSO all'ORIGINALE
Il sottoscritto avv./dott./rag. ............................................., in qualità di difensore abilitato del Sig. ................................ nella presente controversia, attesta, ai sensi dell'art. 22, co. 3, del D.Lgs. 546/1992, che questo ricorso è conforme all'originale consegnato (o spedito per posta) all'Ufficio ..................................... in data ........................................

Firma del difensore

 

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Il modello 69 Richiesta di registrazione e adempimenti successivi. 

Clicca qui per scaricare il modello 69;

Clicca qui per scaricare le relative istruzioni;

Clicca qui per scaricare il modello 69 compilabile.
 
 
Registrazione verbale assemblea di distribuzione riserve e utili



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Fattura contribuenti minimi 2013. Clicca qui per scaricare un fac simile editabile.

Annotazione da riportare nelle fatture emesse:

"Operazione effettuata ai sensi dell’art. 1, comma 100, della Legge 244/2007. Regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e per i lavoratori in mobilità ex art. 27, commi 1 e 2, del DL 98/2011” .

Il Provvedimento del 22.12.2011 ha chiarito che i ricavi e i compensi relativi al reddito oggetto del regime non sono assoggettati a ritenuta d’acconto da parte del sostituto d’imposta (diversamente si sarebbero generate posizione creditorie nei confronti dell’erario, visto l’ammontare dell’imposta sostitutiva dovuta del 5%).
A tal fine i contribuenti minimi per quelle attività che sarebbero teoricamente soggette a ritenute di acconto, dovranno scrivere nella fattura una dicitura del tipo "Le somme oggetto di fatturazione afferiscono al reddito soggetto all’imposta sostitutiva propria del regime di vantaggio, gli importi dovuti, pertanto, non devono essere assoggettati alla ritenuta d’acconto di cui all’art. 25 del DPR 600/1973, come previsto dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2011, n. 185820/2011" per evitare che il cliente, che deve operare da sostituto d'imposta, trattenga il 20% dell'importo imponibile IVA a titolo di ritenuta d'acconto.

 

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ESEMPIO DI RELAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO CON GIUDIZIO CON RILIEVI PER DEVIAZIONE DALLE NORME CHE DISCIPLINANO IL BILANCIO CONSOLIDATO
RELAZIONE DI REVISIONE AI SENSI DELL’ART.14 DEL DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 2010 n. 39

 
All’Assemblea degli Azionisti della Alfa S.p.A.
1.Ho svolto la revisione legale del bilancio consolidato del Gruppo Alfa al 31 dicembre ****. La responsabilità della redazione del bilancio consolidato in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione compete agli amministratori della Alfa S.p.A.. E’ mia la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio consolidato e basato  sulla revisione legale.
2.Il mio esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata  svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio consolidato sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione è stato  svolto in modo coerente con la dimensione del gruppo e con il suo assetto organizzativo. Esso comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del mio giudizio professionale.
Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da me (o da altro revisore legale) emessa in data …… .
3.La partecipazione nella Società collegata Beta S.p.A. è stata valutata al costo anziché con il metodo del patrimonio netto, come richiesto nella circostanza dalle norme che disciplinano il bilancio consolidato. Qualora fosse stato applicato tale metodo il valore delle partecipazioni sarebbe stato più alto di Euro …….. .. Conseguentemente le immobilizzazioni finanziarie sono sottovalutate di pari importo ed il patrimonio netto ed il risultato dell’esercizio sono sottovalutati di Euro ………  al netto degli effetti fiscali.
4.A mio giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto indicato al paragrafo 3, il soprammenzionato bilancio consolidato è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico del Gruppo Alfa per l’esercizio chiuso al 31 dicembre ****.
5.La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione in conformità a quanto previsto dalle norme di legge compete agli amministratori della Alfa S.p.A.. E’ di mia competenza l’espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio consolidato, come richiesto dall’art.14, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39. A tal fine ho svolto le procedure indicate dal principio di revisione n. PR 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandato dalla Consob. A mio giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio consolidato del Gruppo Alfa  al 31 dicembre ****.

 
Luogo e data di emissione
 
FIRMA DEL REVISORE LEGALE
Nome e Cognome

 
ESEMPIO DI RELAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO CON GIUDIZIO CON RILIEVI PER DEVIAZIONE DAI PRINCIPI CONTABILI
RELAZIONE DI REVISIONE AI SENSI DELL’ART.14 DEL DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 2010 n. 39

 
All’Assemblea degli Azionisti della Alfa S.p.A.
1.Ho svolto la revisione legale del bilancio consolidato del Gruppo Alfa al 31 dicembre ****. La responsabilità della redazione del bilancio consolidato in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione compete agli amministratori della Alfa S.p.A.. E’ mia la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio consolidato e basato sulla revisione legale.
2.Il mio esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata  svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio consolidato sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione è stato  svolto in modo coerente con la dimensione del gruppo e con il suo assetto organizzativo. Esso comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del mio giudizio professionale.
Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da me (o da altro revisore legale) emessa in data …… .
3.Fra i crediti verso clienti è iscritto un credito di Euro …….. che avrebbe dovuto essere interamente svalutato per adeguare il valore dei crediti al presumibile valore di realizzo. Conseguentemente l’attivo circolante risulta sopravvalutato di pari importo, mentre il patrimonio netto ed il risultato  risultano sopravvalutati di Euro………, al netto di effetti fiscali.
4.A mio giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto indicato al paragrafo 3, il soprammenzionato bilancio consolidato del Gruppo Alfa è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico del Gruppo Alfa per l’esercizio chiuso al 31 dicembre ****.
5.La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione in conformità a quanto previsto dalle norme di legge compete agli amministratori della Alfa S.p.A.. E’ di mia competenza l’espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio consolidato, come richiesto dall’art.14, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39. A tal fine ho svolto le procedure indicate dal principio di revisione n. PR 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandato dalla Consob. A mio giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio consolidato del Gruppo Alfa  al 31 dicembre ****.

 
Luogo e data di emissione
 
FIRMA DEL REVISORE LEGALE
Nome e Cognome

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